Full-lenght, Nykta Records, 2011
Non posso negare che la scena finlandese sia una delle mie preferite in assoluto: Horna, Behexen, Sargeist, Goatmoon, Satanic Warmaster. Oltre a questi, che sono tra i gruppi più blasonati, nascono band come i Graveborne, che non possono non far felice un blackster come me.
A tre anni dalla loro formazione, nel 2008, ecco che questi ragazzi di Helsinki registrano il loro primo full, “Pure Negativity”, che appassionerà certamente coloro che preferiscono le sonorità piuttosto “raw”: infatti questa release suona un po’ come un incrocio tra i primi lavori dei Gorgoroth, dei Darkthrone e dei Dissection. I nostri però adottano un stile molto più laconico, come i titoli delle loro canzoni, (per esempio “Aokigahara”, “Dark Clouds of Pestilence”, “Sinister Moon”, “The Covenant”), e quindi lasciano pochissimo spazio alla melodia, tra martellanti mid tempo e furiose accelerazioni. Tuttavia l’album si mantiene su standard molto buoni, non risultando noioso; cosa certamente non semplice se pensiamo che questo quintetto compone spesso canzoni che superano i sei minuti. Per concludere questo breve excursus tecnico vorrei fare un plauso al cantante Raato, autore di vocals veramente ispirate e piene di feeling.
Concludendo, se amate il classico Raw Black Metal diretto e senza fronzoli, date una possibilità a questo lavoro, non ve ne pentirete. Se invece etichettate troppo facilmente una band come “clone dei Darkthrone” e cercate qualcosa di più moderno, stravagante e fuori dagli schemi (i gusti sono gusti, ci mancherebbe), evitate pure.
Recensione a cura di: Nuclear Katharsis
Voto: 70/100
Tracklist:
1.Metamorphoses 03:33
2.Nocturnal 05:01
3.Dark Clouds of Pestilence 06:19
4.Aokigahara 06:07
5.Sacrilegious 06:14
6.Dark Matter 07:59
7.Sinister Moon 06:13
8.The Covenant 05:22
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