IMPORTANTE: NOCTURNAL POISONING WEBZINE CERCA REDATTORI!
Se hai ampie conoscenze sul Black Metal, segui la scena frequentemente, ti piace scrivere e puoi darci la tua disponibilità, contattaci al seguente indirizzo: nocturnalpoisoningzine@gmail.com

Inoltre, finchè non avremo un numero di redattori sufficiente per poter aggiornare la nostra Webzine ogni giorno, la pubblicazione di nuove recensioni sarà discontinua.

- Lo Staff di Nocturnal Poisoning.

martedì 20 dicembre 2011

Deadly Carnage - “Sentiero II: Ceneri”

Full-lenght, De Tenebrarum Principio, 2011


Devo ammettere che non avevo mai ascoltato prima i nostrani Deadly Carnage, anche se ne avevo certamente sentito parlare parecchio bene in giro per la rete. Ad un primo impatto, osservando il misterioso e cupo artwork di questo nuovo “Sentiero II: Ceneri”, ho subito immaginato si trattasse di un Full-lenght suonato lento e funereo, ma pochi istanti dopo aver schiacciato “Play” ho immediatamente capito che mi stavo sbagliando di grosso.


Infatti, ad aprire troviamo il pezzo sicuramente più violento (e forse anche migliore) di tutto l’insieme, ovvero “Guilt of Discipline”, in cui si riescono a percepire svariate sfaccettature di genere che spaziano dal Black Metal al Doom, con alcune piccole punte che ricordano il Death. Un interessante assolo ha il dovere di accompagnarci verso la traccia successiva; del resto, una opener del genere non può far altro che stuzzicare la nostra curiosità e la sete di conoscere i restanti contenuti che si andrà a creare finirà con l’essere saziata già dalla seconda “Parallels”, canzone composta da tre momenti differenti che meglio si presta a descrivere cosa incontreremo lungo l’ascolto di questo originale e lodevole platter: sarà appunto un percorso niente affatto semplice da seguire, accompagnati dalla magnifica prova vocale di Marcello, tra intricate melodie acustiche e sfuriate di pura violenza amalgamati assieme e serviti in brani da oltre sette minuti l’uno (ad eccezione di "Epitaph", che è stata divisa in due parti, entrambe molto buone). “Growth and New Gods” sembra la privilegiata della band essendo l’unico pezzo a vantare un videoclip ufficiale; di certo non è stata una scelta sbagliata da parte loro, perché è sicuramente uno dei migliori episodi di tutto “Ceneri”, iniziando sicuro e galvanizzante e terminando quasi disperato: voglio però avvisare chiunque lo veda prima dell'ascolto del disco di non fermarsi assolutamente dopo aver fatto ciò e di acquistare l’intero Full-lenght, perché le sorprese non si riducono ad esso. A testimoniare la veridicità di questa mia ultima affermazione ci pensano per esempio gli oltre nove minuti della title-track, totalmente ispirata dal famigerato film “Il Settimo Sigillo” del grande Ingmar Bergman (regista di cui io sono grande fan e cultore), che con un’estrema malinconia apocalitica chiudono l’opera, sfoggiando clean vocals in lingua italiana, qualche nota di chitarra, pianoforte e un intero assolo di batteria suonato solamente con le mani da Marco.

La descrizione di questa nuova fatica dei Deadly Carnage è giunta al termine e riascoltandola per l’ennesima volta in questo istante, finalmente capisco perché il nome di questa band è presente nel roster della De Tenebrarum Principio (suddivisione dell’ATMF), etichetta dedita alla ricerca della sperimentazione nella musica: infatti mi sento di definirla appunto una sperimentazione tutta italiana nel Black Metal andata a buon fine, con suoni molto ricercati e dal carattere altamente professionale. Un ennesimo centro della nostrana etichetta sopra citata.

Recensione a cura di: The Wolf Caged
Voto: 77/100


Tracklist:

01.Guilt of Discipline 07:48
02.Parallels (Hands wide Open – Hope – Coal of Man) 08:58
03.Epitaph Part I 03:48
04.Epitaph Part II 04:26
05.Growth and New Gods 07:04
06.Ceneri 09:39

Durata 41:43

http://www.deadlycarnage.altervista.org/
http://www.myspace.com/deadlycarnage
http://www.facebook.com/pages/Deadly-Carnage/177263620271?ref=ts