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giovedì 10 gennaio 2013

Hell Militia - "Jacob's Ladder"

Full-lenght, Season Of Mist, 2012


Il giorno che ho ascoltato per la prima volta "Jacob's Ladder", ho avuto la stessa impressione che si ha dopo aver rimesso in ordine e lavato uno scantinato lasciato a marcire per anni nell'immondizia: oggi l'atmosfera in casa Hell Militia è sempre cupa, ma emana anche un forte odore di detergenti e profumi domestici.

Dopo due dischi come i precedenti, veri e propri immondezzai sonori, questi psicopatici francesi guidati dal controverso Meyhnach sta volta ci propongono un lavoro molto più tecnico e meno ignorante rispetto al passato; i due vecchi "Canonisation Of The Foul Spirit" e "Last Station On The Road To Death" mi colpirono immediatamente già dal primo ascolto, mentre per quanto riguarda quest'ultimo ho dovuto riascoltarlo almeno una dozzina di volte prima di apprezzarlo appieno a causa di questa specie di "pulizia" dei suoni attuata dalla band: anche lo stesso Meyhnach non si lascia più andare come una volta. Inoltre, i pezzi proposti sono decisamente di qualità inferiore rispetto ai loro predecessori, e alcuni di essi annoiano addirittura: questo vale per esempio per "The Second Coming of the Pig" (questa "Seconda Venuta del Maiale" non è altrettanto convincente come la prima) oppure per "Sternenfall" e "Death Worship", che alla lunga stancano ed eseguite una dopo l'altra rischiano di rovinare la continuità dell'ascolto. Al contrario, le vette sono raggiunte con la seconda "Jonah", il pezzo da novanta dell'insieme, e da "The Black Projector" che non è da meno. Interessante risulta infine la conclusiva "Jericho", che si sviluppa nei suoi lunghi nove minuti e passa, chiudendo con stile gli oltre quarantadue dell'ascolto.

Non mi va di farmi andar giù questo "Jacob's Ladder" senza criticare pesantemente l'abbassamento degli standard qualitativi a cui gli Hell Militia ci avevano abituato con i loro primi Full-lenght; è senza dubbio un buon disco e molti di voi ne godranno, ma se i nostri in futuro sforneranno un altro platter continuando a seguire la linea discendente che ha avuto origine da quello in questione, da parte mia senza dubbio perderanno d'interesse. Ho paura di una loro "evoluzione" che potrebbe nascondersi all'orizzonte, e certe creature per quanto mi riguarda non dovrebbero evolversi mai. Lo preferivo quando puzzava, questo scantinato.

Recensione a cura di: The Wolf Caged
Voto: 72/100


Tracklist:

1.Jacob's Ladder 05:50
2.Jonah 03:58
3.Sternenfall 04:22
4.Death Worship 03:37
5.The Black Projector 05:36
6.The Second Coming of the Pig 06:19
7.Deus Irae 03:38
8.Jericho 09:12

Durata 42:32

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