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lunedì 18 giugno 2012

INTERVISTA: Macabre Enslaver


Dopo aver recensito il suo debutto, "Le Sporche Strade Della Mente", Mirg (unico membro e mastermind del progetto nostrano Macabre Enslaver) ha deciso di rispondere alle domande di un'intervista qui su Nocturnal Poisoning, un'intervista a cui lui risponde in maniera schietta e decisa direttamente contro tutto e tutti, fregandosene dei detrattori e descrivendo una sua visione molto personale del Black Metal. Ma stop alle anticipazioni, leggete di seguito per scoprire quali sono i suoi più neri pensieri...


1.Ciao e grazie di aver deciso di rispondere a questa intervista. Come al solito, la mia prima domanda è volta a come ha avuto origine il tuo progetto Macabre Enslaver e come si è evoluto nel corso di questi suoi anni iniziali...

Macabre Enslaver nasce intorno al 2006, dove per necessità personali, mi sono sentito in dovere di mollare la mia band di gioventù, i Nichts, per dedicarmi totalmente alla musica che avevo in testa. Dal 2006 al 2008 mi dedicai allo studio delle tecniche di registrazione, per poi ritrovarmi un sacco di materiale Demo, cacofoniche e non. Verso la fine del 2008, mi resi conto di dover dividere il materiale registrato in due progetti musicali ben differenti tra essi, tra cui Macabre Enslaver.

2.Per riprendere il discorso, ti chiedo anche quali sono le tue principali fonti d’ispirazione che ti aiutano nella realizzazione del tuo progetto (anche extra musicali)...

La vita in se stessa e in tutte le sue sfaccettature dona ispirazione ad ogni cosa che faccio, quindi anche nella musica.

3.Etichetti il tuo stile musicale come “Lo-Fi Christian Black Metal”, sigla spesso interpretata erroneamente dai mal pensanti. Puoi spiegare che cosa intendi con questo slogan?

Lo slogan fondamentalmente è l'emblema del marciume che potete sentire nelle note negative del progetto. Voglio ricordare che la religione cristiana in se ha contribuito (e creato?) quasi al 100% alle nostre problematiche esistenziali: questo vale per gli atei, per i credenti e per qualsiasi altra "categoria" che vive nel nostro contesto sociale... sopratutto in Italia. Macabre Enslaver non nasce come forma di protesta nei confronti di questi malsani meccanismi, anzi, gli piace strusciarsi in questa fanghiglia di perversione, follia e repressione, sperando in qualche modo di poter contribuire a questo religioso soffocamento culturale. Macabre Enslaver sostiene che la gente sia troppo stupida e inetta per vivere una vita sana, quindi preferisce un atteggiamento distruttivo e nichilista, perchè fondamentalmente le persone se lo meritano e questi ultimi sono coscienti di meritarselo. Macabre Enslaver e' la via per l'autodistruzione, l'antiumanitaria, l'antivita, esattamente come lo e' il cristianesimo, cattolicesimo in primis. Ma vi prego, tengo a precisare che io non ho niente a che vedere con l'Unblack Metal o il Christian Black Metal che tutti intendono, ho ripreso quello slogan redendendolo vero, reale e ancora più perverso delle tematiche trattate nel Black Metal in generis. Ed era questo l'animo del Black Metal di un tempo: niente dev'essere costruttivo, solo morte al prossimo e a se stessi. Tuttò ciò ha fatto girare i coglioni a molti metalloni di varia età che girano ancora col chiodo e le toppe. La cosa buffa e' che sono ancora più divertenti dei protestanti conservatori, basta una parolina come "Christian Black Metal" per farli scandalizzare ed essere insultato in modo gratuito.



4.Come intendi invece personalmente il cristianesimo, tralasciando per un attimo il messaggio legato a Macabre Enslaver?

Macabre Enslaver e' la mia visione personale della cristianità (neanche poi così tanto personale, essendo assai attinente alla realtà delle cose).

5.So che questo tuo modo di identificare la tua musica ti ha dato molti problemi, soprattutto nella ricerca di una label...

Io credo che le label ormai mirino quasi tutte a far uscire della grande merda, purchè abbiano conferma che piace alle persone. Ormai e' difficile vedere un debutto in giro se noti, ma bensì solo band che sono già al secondo o terzo disco, e questo va totalmente a prescindere dalla qualità della band in se. Il che e' triste e assai vomitevole. Paradossalmente, ho ricevuto recensioni ottime, tra cui anche la vostra e molte persone che hanno scaricato il disco mi hanno fatto i complimenti, addirittura molti sostengono che sono un volto nuovo della new wave e che dovrei mandare a fare in culo questo ambiente, ma credo che invece io debba rimanere qui: le persone necessitano di un fastidio e quello sono io. Mi spiace per tutti i metallini gasati e collezionisti, ma le loro toppe sul chiodo non li salveranno. La campana di vetro si sta rompendo. Questione di tempo.

6.Qual’è, nell’ideale cristiano, la cosa o il concetto che ritieni più deleterio?

Il cristianesimo nella sua interezza e' un ammasso di malsanità, di morte, paura... Fondamentalmente sono un amante del macabro e la religione cristiana riempe assai questa mia necessità. E tutto questo nutre Macabre Enslaver, ovvio.

7.Ma parliamo del tuo debutto: perchè il nome “Le Sporche Strade Della Mente”?

Il titolo "Le Sporche Strade Della Mente" è un sunto di quello a cui si va incontro ascoltando questo album, che altro non e' che un triste teatrino, un sentiero delle mie/vostre paure. Qui l'abisso diventa un affresco della psiche dell'uomo, dove i colori fondamentali di esso sono il rosso scarlatto, il color ruggine e il nero. Attraverso la mia angoscia sto cercando di far riflettere in voi quello che cercate di nascondere a voi stessi ogni giorno. L'uso della simbologia cristiana, qui in Macabre Enslaver, è il simbolo/richiamo della morte dello spirito e del corpo. Non c'e morte peggiore che provar paura della vita. Questo progetto è l'inno al terrore...

8.Una curiosità, sempre legata al tuo debutto, è che gli otto brani proposti sono tutti chiamati “Cancro”. Che cosa rappresenta questo “Cancro”?

Odio i titoli, o almeno per Macabre Enslaver. "Cancro" era molto d'impatto per chiunque gli fosse capitato di leggere la tracklist del disco. Mi piaceva intitolarli così, in poche parole.



9.Passando alla musica, spesso il Dark Ambient contamina pesantemente il suono dei pezzi, ed un paio di essi sono interamente dedicati a questo genere. Si tratta di sperimentazione oppure ci dovremo aspettare nuovamente tali intermezzi (se non addirittura interi dischi di matrice Dark Ambient)?

Questo sarà il futuro a deciderlo, non io.

10.So che stai lavorando a del nuovo materiale ultimamente. Ci puoi anticipare qualcosa?

Si, è da dicembre che sono dietro alle registrazioni del disco nuovo. L'unica cosa che posso anticipare e' che il disco nuovo è scheletrico, spoglio, disordinato e scordinato. Vecchio, molto vecchio, più vecchio del precedente. Più che vecchio direi... "anziano"... "paraplegico"...

11.Grazie di averci dedicato un po’ del tuo tempo per rispondere a questa intervista. Concludi pure rispondendo a tuo piacimento a questa domanda e buona fortuna a Macabre Enslaver!

Beh, intanto vi ringrazio per avermi dato la possibilità di avere uno spazio qui da voi e ringrazio altrettanto per le belle parole che avere speso in ambito di recensione. Voglio ribadire i vari link riguardanti il progetto:

- il video di Cancro II, realizzato da Sagittar Vst dei Dolby Holocaust Surround (Trance-House/Black Metal), sotto la mia supervisione (sta andando a gonfie vele): http://www.youtube.com/watch?v=dxHoC_t81ck

- il link per scaricare il disco distribuito dalla metahit.com/mastepiece distribution:
http://www.klicktrack.com/metalhit/releases/macabre-enslaver/le-sporche-strade-della-mente

- la pagina ufficiale: http://www.facebook.com/macabreenslaverofficial

Intervista a cura di: The Wolf Caged

http://www.klicktrack.com/metalhit/releases/macabre-enslaver/le-sporche-strade-della-mente
http://www.facebook.com/macabreenslaverofficial