Amanti del Depressive Black Metal più minimalista e malinconico rizzate le orecchie. Da Aprile è disponibile “Nostalgie”, una nuova fatica targata Trist. Gli ammiratori del ceco sanno già cosa aspettarsi, ma è giusto spendere alcune parole per chi non fosse a conoscenza di questo progetto o poco avvezzo a certe sonorità.
Questo Ep consta di due soli brani, finanche di durata limitata per gli standard del nostro (insieme superano di poco i tredici minuti). I riff di chitarra, il vero filo rosso
da seguire, sono pochi e ripetitivi come al solito: l'effetto ricercato è sempre lo stesso, quello di mandare in uno stato di “trance” l'ascoltatore, per obbligarlo a fare i conti con i meandri più oscuri della propria anima. Chiaramente qui si centra in pieno l'obiettivo, anche se è quantomeno curiosa la decisione di dividere in due parti quella che poteva essere benissimo un'unica traccia. Ascoltando “Nostalgie”, infatti, non noterete particolari cambi di rotta, non vi accorgerete neppure di essere passati dalla track uno alla track due.
In definitiva i cultori più intransigenti del Depressive possono stare tranquilli: l'acquisto di una delle poche copie in vinile disponibili è vivamente consigliato. Per i palati meno fini, invece, l'estremo minimalismo di Trist e la bella stagione potrebbero costituire un mix male assortito.
Recensione a cura di: Nuclear Katharsis
Voto: 75/100
Tracklist:
1.Nostalgie I 06:53
2.Nostalgie II 06:31
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