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lunedì 23 aprile 2012

Infamous - “Of Solitude And Silence”

Full-lenght, Novecento Produzioni, 2011

Chi ha mai detto che l’ispirazione necessaria a creare del buon Metallo Nero debba sempre e per forza scaturire da paesaggi gelidi e innevati? Infatti, non è così. A dimostrazione di ciò, possiamo prendere come esempio questo primo Full-lenght partorito da Infamous, giovane one-man band sarda, che etichetta la propria musica come “Torrid Black Metal”, un BM crudo, con una produzione scarnissima e contornato da sublimi tastiere.

Del resto, è molto più facile compiere viaggi introspettivi abbracciati dalla neve e dalle scure nubi dell’inverno; cercare la “solitudine” e il “silenzio” invece nel cuore della torrida estate, mentre il sole splende e la gente felice si va a godere qualche settimana di mare, è un’impresa che non è da tutti: il calore ustionante di questa vivace stagione quindi si direbbe che non riesca ad allietare proprio ogni persona. C’è in giro chi non rispetta gli stereotipi basati sul fatto che da giugno a settembre tutti sono contenti e ci propone magnifici lavori come questo “Of Solitude And Silence”, capaci di farci provare l’odio dell’autore verso un mondo moderno ormai decadente. Tocca alla title-track aprire, ed essa lo fa in maniera maestosa: la sfuriata iniziale si placa soltanto a metà del brano, quando il ritmo inizia a farsi più lento, ed il finale è lasciato ad un’affascinante melodia quasi felice, confermandosi come uno dei momenti migliori dell’insieme, al pari della monumentale “Spiritual Desolation”, pezzo quasi commovente. S.A., mente di questo progetto, ha però deciso di sacrificare la quantità in favore della qualità: infatti, su questo platter sono presenti solo cinque brani e un outro in pianoforte (“Lugore”) per la durata di appena trentasei minuti circa, e tolti i due sopracitati ne rimangono solo altri tre, anche se pur sempre di ottima fattura.

L’immersione nella siccità dei paesaggi naturali di sfondo a questo disco d’esordio di Infamous è dunque breve ma veramente intensa, rivelandosi un’esperienza decisamente interessante e da approfondire. Il suono ipergrezzo è lo stesso che si può trovare in una Tape registrata in uno scantinato nordico ghiacciato, ma i sentimenti che mi evoca riescono a farmi visualizzare mondi totalmente diversi dal solito Black Metal: ogni volta che ascolto “Of Solitude And Silence” è come se sentissi il caldo opprimente sulla mia pelle provenire dai raggi solari filtrati dalle fronde degli alberi di un bosco lontano da tutte le chiassose città, esattamente come se mi trovassi all’interno della cover; esso costituisce un enorme successo quindi per uno come me che cerca sensazioni sempre diverse in questo genere musicale, e di certo non la tecnica. Dategli un ascolto, e ricordatevi che l’odio non prolifera solo a temperature negative.

Recensione a cura di: The Wolf Caged
Voto: 80/100


Tracklist:

1.Of Solitude and Silence 09:00
2.Rex Verminorum 06:45
3.Grey Euphoria 05:56
4.Human Scum 06:10
5.Spiritual Desolation 06:58
6.Lugore 01:51

http://www.myspace.com/infamouschrist