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lunedì 12 dicembre 2011

Woods Of Infinity - "Förlåt"

Full-lenght, Obscure Abhorrence Productions, 2011

"I Woods Of Infinity scrivono le canzoni che fanno cantare il mondo intero e piangere le ragazzine": questo è il solito motto che si legge all'interno del libretto di quest'ultima fatica del duo svedese, da sempre provocatori sia in campo Black Metal, sia in quello più vasto dell'intero panorama della musica mondiale a causa di uno dei temi da loro frequentemente trattati, ovvero la pedofilia.


Non si capisce bene dalle lyrics scritte dai nostri se per pedofilia intendano l'amore verso i bambini oppure il desiderio carnale di possederli, fatto sta che dal 1999 (anno della loro formazione) ad oggi, hanno sollevato enormi polveroni nei forum Metal di tutto il mondo. Da parte mia, non vedo perché preoccuparsi tanto per una cosa del genere: nel macrocosmo del Black Metal si possono trovare persone che vogliono guerre nucleari, distruzione, omicidi e dissacrazioni di ogni tipo, quindi se nessuno dice nulla per tutto questo (come è giusto che sia, la libertà di opinione è sacra), non c'è motivo di dare troppa importanza a qualcuno che vuole privare in maniera brutale un bambino della propria innocenza, non è altro che l'ennesima perversione del Metallo Nero. E poi una delle versioni principali del Black Metal (già, perché ormai ci si ritrova ogni tipo di tematica) rappresenta proprio tutto ciò che c'è di male a questo mondo, gli abusi verso i bambini non sono niente messi a confronto. Vabbè, punti di vista.

Ma veniamo a "Förlåt", straordinario ritorno (e a quanto pare ultimo capitolo) di Melkor e Ravenlord: la cosa che colpisce in primis è sicuramente la produzione pulitissima rispetto al passato, ma non è l'unica grande innovazione; note di pianoforte sono inserite ovunque, così come i momenti dialogati. Insomma, il suono tipicamente BM diminuisce drasticamente, ma la follia dei due musicisti triplica come minimo insieme al livello di qualità del disco. Ve ne accorgerete subito, non appena supererete la breve (e inquietante) intro/title-track e inizierete ad inoltrarvi nella melodia di "Förbjuden Frukt", per me miglior pezzo dell'insieme; gli svedesi danno il meglio di loro, ma non solo in questo episodio iniziale, parlo anche in generale: infatti sono da segnalare svariate highlights su questo platter, come la seconda e schietta "Mörkrädd", la rockeggiante "Slicka Fitta" e la maestosa e imponente "Ursprung". Inoltre, nella loro follia, i nostri si lasciano andare per la felicità di tutti i bimbi del mondo proponendo una cover del celebre brano presente nel film/cartone animato "The Snowman", ovvero "Walking in the Air", la cui loro personale reinterpretazione è favolosa, perché realizzata con due diverse voci sovrapposte (quella classica di Ravenlord e una corale in sottofondo) e tappezzata con l'onnipresente pianoforte.

E' vero, non sono come tutte le altre band di Blackster, questi pazzi mettono foto nei booklet di loro due sorridenti privi di qualsiasi face-painting uno abbracciato all'altro vicine ad altre che ritraggono invece bambine nude, e oggi lo sono ancora meno (musicalmente parlando) a causa delle nuove tinte più Rock che hanno voluto dare a questa nuova e ultima uscita, ma il feeling è sempre il solito: follia, follia e ancora follia. Basti pensare che in chiusura questa volta hanno collocato un brano (“Våt Ängsmark”) lungo ben ventisette minuti che non è altro che un collage di canzoni popolari svedesi (pochi secondi per canzone) aventi come tema ricorrente la parola "flicka" (in italiano, "ragazza")!!! Quindi, concludo sicuramente consigliando "Förlåt" a coloro che già seguivano i Woods Of Infinity, ma soprattutto mi sento di consigliarlo anche a chi si vuole fare per la prima volta un'idea di ciò che questa ormai defunta band vuole trasmettere all'ascoltatore. Tenere ASSOLUTAMENTE lontano dalla portata dei bambini...

Recensione a cura di: The Wolf Caged
Voto: 87/100


Tracklist:

1.För-låt 02:34
2.Förbjuden Frukt 04:37
3.Mörkrädd 05:05
4.Walking in the Air 03:14
5.Slicka Fitta 05:17
6.Underbart 05:05
7.Gånglåt Från Valhallavägen 03:10
8.De Vilda Vågornas Piran 05:03
9.Ursprung 05:28
10.Våt Ängsmark 26:50
11.Untitled 01:13

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